Mancano infatti poche settimane al completamento dello sviluppo di questo atteso gioco di corse sviluppato interamente da un team di programmatori italiani capitanati da Paolo Cattani e della cui pubblicazione in Europa si occuperà la britannica Virtual Programming Ltd (già titolare di alcuni interessanti produzioni come KickOff 2002, WipeOut 2097 e Payback).
Con la versione 1.3 della demo di questo gioco – rilasciata proprio ieri sui server di MacGameFiles – Virtual Grand Prix 2 mostra gli artigli alla blasonata concorrenza americana (che recentemente ha pubblicato alcuni titoli di grande appeal commerciale come F1 Championship Season 2000 e Nascar Racing) implementando nel gioco alcune delle tecnologie ludiche più gettonate del momento come Full Screen Anti-Aliasing, Force Feedback ed Environment Mapping.
Virtual Grand Prix 2 sfoggia anche un vasto range di risoluzioni video, simula tutte le possibili condizioni meteo, è governato da un modello fisico molto accurato e da una intelligenza artificiale di ottimo livello.
La versione finale del gioco offrirà 15 tracciati, 22 vetture e una modalità “Championship” ispirati all’edizione 2002 del vero campionato FIA e persino un editor di tracciati e un mini-corso sulle tecniche di guida di una vera monoposto scritto dal pilota collaudatore E. Colombo.
In attesa di una recensione approfondita sulle pagine di Ora d’Aria, è possibile cimentarsi con la versione dimostrativa a patto di possedere un Mac di potenza sensibilmente superiore a quella indicata nei requisiti minimi “ufficiali” (che prevedono un qualunque PowerMac dotatato di scheda video accelerata con 8Mb di RAM video).
A questo proposito, consigliamo vivamente un PowerMac dotato di processore G3 o G4 con un clock di almeno 500 MHz ed una scheda video AGP recente con 32 Mb di RAM video (Radeon, GeForce4 MX).
Il gioco gira nativamente sia sotto MacOS 8.x e 9.x che sotto il nuovo MacOS X 10.2x.
Per maggiori informazioni:
http://vpltd.com/pages/vgp2.html
