Dopo una trimestrale in netta crescita, la società conferma prossime acquisizioni in Europa. Ma non fa cenno ad At …
28 gennaio 2004 E’ una Vodafone sotto il riflettore
attento degli analisti quella che si presenta ad annunciare i risultati della
terza trimestrale chiusa alla fine di dicembre.
E più che alle cifre,
sembrano tutti intenzionati a cercare di capire quali potrebbero essere le
prossime mosse della società in materia di acquisizioni.
Qualche
comprensibile preoccupazione ha destato nei giorni scorsi la notizia che
Vodafone figurava nella lista dei possibili pretendenti di At&t
Wireless. E non solo perchè l’ipotesi è in qualche modo
contraddittoria, dal momento che Vodafone ha una partecipazione del
45% nel capitale del principale rivale di At&t Wireless
Verizon, ma anche e soprattutto perchè azionisti e analisti non
vedono in questo momento di buon occhio un investimento di così importanti
dimensioni.
Nessun commento in proposito è stato rilasciato dal Ceo della
società Arun Sarin, che ha invece confermato l’interesse
nell’acquisizione della francese Sfr, nella quale già detiene
una quota del 44%, pur senza precisare i tempi e le modalità dell’operazione.
Altrettanto, Sarin ha confermato l’intenzione di espandere la presenza
sui mercati dell’Europa dell’Est e in particolare in Polonia.
Continua dunque la politica di acquisizioni, che aveva visto Vodafone
portarsi a casa nel corso del 2003 gli asset della britannica
Singlepoint e della greca Panafon.
Proprio
queste due acquisizioni hanno dato un contributo significativo al risultato più
importante messo a segno da Vodafone nel trimestre: aggiungere 4,3
milioni di nuovi clienti alla base già acquista, portandola così a
130,4 milioni, al di sopra delle pur rosee aspettative degli analisti.
Ottimo
anche l’andamento del periodo natalizio, mentre in generale la società registra
una crescita dell’Arpu (Average revenue per user – fatturato medio per
utente) sui principali mercati nei quali opera.
In
Italia, ad esempio, la società ha raggiunto a fine dicembre un totale
di 20.642.000 clienti, in crescita di 660.000 unità rispetto al mese di
settembre.
L’Arpu, nei tre mesi, è passato da 355 a 359 euro, con una
crescita significativa del contributo del traffico Sms e dati.
E buona è
anche la chiusura di dicembre di Vodafone Live: 780.000 iscritti.