Vola con Internet vende 36.488 pc. Tanti o pochi?

Il ministero dell’Innovazione annuncia con eccessiva enfasi i dati relativi al pc per i ragazzi di 16 anni

4 febbraio 2004Nuovo e significativo tassello nel processo di alfabetizzazione informatica e diffusione della cultura digitale nei giovani italiani”. Il ministero dell’Innovazione ci va giù pesante e annuncia con toni roboanti il risultato definitivo dell’iniziativa “Vola con Internet” che assegnava un bonus di 175 euro ai giovani che compivano 16 anni nel 2003.
L’iniziativa, partita a metà maggio 2003, ha generato la vendita di 36.488 pc (quasi la metà degli acquirenti ha poi partecipato ai corsi per la patente europea) ed è stata prorogata fino al 31 marzo 2004 visto “l’elevata adesione e la forte richiesta”.

Secondo i dati del ministero il 6,3% dei giovani che hanno compiuto 16 anni hanno acquistato un pc presso i novemila rivenditori che hanno aderito all’iniziativa che hanno quindi venduto in media ben 4 pc a testa con qualcuno che probabilmente di pc non ne ha venduto nemmeno mezzo. I 36.488 pc, calcolati sulle vendite di computer consumer del 2002 rappresentano poi il 4,8% del totale. Tenendo conto che al momento non si hanno ancora i dati relativi al 2003 per il quale si stima una crescita del mercato totale dei computer di circa il 14-17% (i dati variano a seconda delle società di ricerca) è possibile affermare che questa percentuale sia in diminuzione rispetto all’anno precedente. Tra l’altro quando venne presentato il programma “Vola con Internet” il ministro dell’Innovazione Lucio Stanca disse che la precedente iniziativa del governo dell’Ulivo aveva portato alla vendita di soli 9.961 pc (dal 10 aprile 2001 al 30 giugno 2001).

Sulla base di questi risultati “del tutto insoddisfacenti” il Governo decise di non rinnovare il programma sostituendolo con “Vola con Internet” che ha permesso di vendere (da metà maggio a fine anno) 159 pc al giorno contro i 122 del pc degli studenti. Peccato che prima di Natale alcune catene si fossero rifiutate di fornire qualche dato relativo alle vendite legate all’iniziativa perché “non significativi”. Poi è arrivato Babbo Natale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome