L’Europa sta guadagnando velocemente terreno rispetto agli Stati Uniti in termini di utilizzatori web. Lo dice una ricerca Ipsos-Reid condotta in 30 Paesi
Secondo quanto emerge da uno studio presentato dalla società di ricerca Ipsos-Reid e condotto su un campione di 28.000 utenti in 30 Paesi, l’Europa sta guadagnando velocemente terreno rispetto agli Stati Uniti in termini di utilizzatori web.
Addirittura la Svezia avrebbe sorpassato gli Stati Uniti in termini di tasso di penetrazione. La ricerca ha evidenziato che l’Europa occidentale (che da sola rappresenta una quota del 22%), nonché il restante del cosiddetto mondo “di lingua inglese”, vale a dire Australia, Canada e Sud Africa, rappresentano ormai un blocco compatto in grado di rivaleggiare con il numero di utenti Internet statunitensi.
L’Europa ha le dimensioni, l’interesse e l’apertura per far sua la prossima generazione di applicazioni Internet, in particolare tutto quanto ha a che vedere con il wireless, contrastando di fatto il dominio statunitense sul Web.
Scendendo un po’ nel dettaglio, la Svezia si è guadagnata il primo posto, con il 65% della popolazione che utilizza il Web, seguita dal Canada, con il 60% e dagli Stati Uniti con il 59%. La Germania presenta un tasso di penetrazione del 37%, seguita dal Belgio con il 36% e dal Regno Unito con il 35%.
Crescite a due cifre nei principali Paesi, con Francia e Italia in lento avvicinamento.