In un report rilasciato nei giorni scorsi, Idc stima che il valore complessivo del mercato dei servizi Web ammonta attualmente a 1,2 miliardi di dollari, in crescita del triplo rispetto allo scorso anno. La società di ricerca stila anche un profilo degli attori di questo segmento.
7 marzo 2003 I maggiori protagonisti dell’industria dei servizi It si preparano ad affrontare al meglio l’era dei Web service, con l’obbietivo di assicurare la propria competitività in un segmento che, secondo un recente rapporto Idc, si preannuncia rovente. Anche i clienti di questi fornitori dovranno imparare a valutare a fondo le diverse offerte, per non sbagliare la scelta dei partner. “La prima cosa di cui aziende e utenti finali devono rendersi conto – spiega Sophie Mayo, responsabile Idc per l’analisi delle implementazioni di Web services e autrice dello studio a essi dedicato – è che i servizi via Internet sono una realtà e occorrono precise informazioni prima di decidere a quale provider rivolgersi”. Malgrado sia in questo momento influenzata da una crisi persistente del settore, l’industria dei servizi basati sul Web è già cresciuta del triplo nell’ultimo anno, in termini di investimenti effettuati. Oggi Idc stima un valore complessivo di 1,2 miliardi di dollari. Il report, intitolato, Worldwide Web Services Competitive Analysis 2003, contiene i profili di 14 provider di servizi informatici che stanno concentrando i loro sforzi su Internet come piattaforma di erogazione. Da Sun Microsystems e Hp Services fino a Ibm Global Services e Accenture, il rapporto include i dettagli sulle varie offerte e sulle strategie di prezzo, suddividendo i provider in tre gruppi generali: servizi omnicomprensivi, tecnologici e “sfidanti”. Negli omnicomprensivi vengono per esempio citati fornitori come Eds e Accenture. Hp e Sun risultano tra i tecnologici, mentre gli sfidanti abbracciano un certo numero di fornitori più piccoli, come Wipro e Sbi, di solito focalizzati su industrie verticali. Comprendere la natura dei servizi offerti può aiutare a decidere meglio la direzione verso cui orientarsi.