Si amplia il portafoglio di soluzioni Webtrends, con soluzioni che consentono non solo di misurare le attività degli utenti online, ma di convertirle in azioni o in informazioni strategiche.
Un anno importante, per Webtrends, il 2010 appena concluso e, a giudicare dai primi annunci, anche questo 2011 appena iniziato.
Nel corso dell’anno e soprattutto negli ultimi due quarter, la società ha arricchito la sua offerta, con una serie di strumenti e tool utilizzabili sia singolarmente, sia integrati con la sua soluzione Analytics, disponibile nella versione 9 sia in modalità SaaS, sia On Premise.
”Obiettivo di tutti i nuovi annunci – spiega Germano Marano, Consultant di Webtrends per l’Italia, Turchia e Israele – è portare gli utenti a muoversi con sempre maggiore consapevolezza online. Con l’analisi Web li portiamo a capire cosa fanno gli utenti sui siti. E questo è un primo passo che però deve tradursi in azioni successive. È, cioè, importante sapere che cosa si può fare con i dati ricavati dalle analisi e, soprattutto, utilizzare gli strumenti giusti per convertire le visite in azione”.
Che sia la lettura di un articolo o l’acquisto di un prodotto, in sintesi, Webtrends propone con strumenti come Optimize la possibilità di modificare la struttura della pagina Web in base alle preferenze degli utenti, sia a fronte di attività di segmentazione, sia con azioni di personalizzazione dinamica partendo dai comportamenti pregressi dell’utente.
”Si lavora sugli utenti registrati oppure sugli utenti geolocalizzati, in un’ottica di behavioural targeting, modificando i contenuti in base a ogni interazione”.
L’approccio di Webtrends è chiaro: ogni elemento presente all’interno di una pagina Web deve essere giustificato e le pagine devono adattarsi ai navigatori.
”Diventa importante e possibile disporre di molteplici pagine di conversione. In genere, dopo una fase di implementazione che dura due o tre settimane, in un mese è possibile avere i primi risultati: i dati di navigazione vengono raccolti proprio con l’obiettivo di fornire risultati personalizzati”.
Nell’aggiornamento della sua offerta, Webtrends non ha perso di vista le tendenze più attuali della navigazione online. Per questo motivo, in considerazione del nuovo ruolo dei siti social e delle evoluzioni attese sia nell’ambito del mobile marketing sia nelle applicazioni mobile, sia ancora nel mobile banking, ha integrato nuove funzionalità per misurare le attività che si svolgono sui canali Facebook e sui siti mobile.
E la prima novità di questo 2011 appena iniziato è il rilascio di Webtrends Crm Exchange per Salesforce, soluzione che consente di trasformare informazioni dettagliate sul comportamento online dei clienti in contatti e lead all’interno di Salesforce Crm.
Disponibile su AppExhange 2, la proposta di Webtrends di fatto consente di identificare prospect e clienti in base alle ricerche da questi effettuate e ai contenuti cliccati durante le visite ai siti web.