Uno degli ambiti in cui si intravedono con maggiore chiarezza le importanti potenzialità delle nuove generazioni di connettività wireless e mobile ad alte prestazioni, WiFi 6 e 5G, è senz’altro quello dell’Internet of Things industriale, che ci traghetterà nell’era dell’Industry 4.0.
Proprio in quest’area arriva ora l’annuncio di un test portato a termine con risultati positivi e incoraggianti. Infatti, la Wireless Broadband Alliance (WBA), l’associazione che promuove l’interoperabilità dei servizi WiFi, ha confermato il completamento con successo della fase 1 di prova dell’infrastruttura e dei servizi WiFi 6 presso lo stabilimento Mettis Aerospace nel Regno Unito.
Questa prova “sul campo”, ha evidenziato la WBA, è stata la prima nel suo genere al mondo e rappresenta uno step importante del programma di test e sviluppo WiFi 6 dell’associazione.
Mettis Aerospace è un’azienda del settore aerospaziale che progetta e produce componenti di precisione e che fornisce società quali Airbus, Boeing e Rolls-Royce. I test hanno riguardato applicazioni di streaming video 4K, trasferimenti di file su larga scala, messaggistica e comunicazioni voce e video. Ma anche, e soprattutto, un primo stadio di test su sensoristica IoT e realtà mista.
Ma perché il test ha assunto un tale rilievo? La ragione è nell’ambiente operativo molto complesso dello stabilimento Mettis Aerospace. Tanto che i precedenti test di implementazione WiFi non hanno funzionato in questo difficile ambiente industriale.
Stavolta, invece, nel periodo di test sono state raggiunte velocità di 700 Mbps utilizzando i canali a 80 MHz e le applicazioni a bassa latenza, come le videochiamate e lo streaming video, hanno ottenuto risultati inferiori a 6 ms.
Questi risultati, sostiene la WBA, hanno dimostrato che l’infrastruttura WiFi 6 può funzionare bene anche in presenza delle interferenze e del rumore nell’impegnativo ambiente di una fabbrica complessa.
L’infrastruttura WiFi 6 può essere proficuamente sfruttata per fornire servizi di alta qualità, per monitorare e massimizzare le prestazioni dei macchinari, per minimizzare i tempi di fermo e migliorare le comunicazioni in fabbrica.
La prova è stata condotta presso lo stabilimento Mettis nelle West Midlands in collaborazione con diverse società che fanno parte della WBA, tra cui Broadcom, Cisco, iBwave e Intel, nonché Concurrent Engineering e Keysight.
Utilizzando dispositivi quali smartphone, tablet, laptop e webcam, dotati di chipset WiFi 6 Broadcom BCM4375 e Intel AX200, la fase 1 della prova includeva diversi test, tra cui i seguenti.
- Streaming 4K da una webcam montata su macchinari all’interno della fabbrica.
- Streaming YouTube 4K da un laptop con chip Intel AX200.
- Upload di file video di grandi dimensioni tramite WiFi.
- Roaming, latenza e connettività persistente durante videochiamate WiFi tramite smartphone dotati del chip BCM4375 di Broadcom.
- Test di realtà aumentata di macchinari che utilizzano device con chipset WiFi 6.
La fase 2 di questa sperimentazione sarà incentrata su ulteriori test delle applicazioni di realtà mista e di monitoraggio con sensori IoT degli asset.