Il vendor gode dell’effetto traino del Banking, mentre sul Retail si va verso un mercato di sostituzione
Le cifre ufficiali non possono essere rese pubbliche ma non siamo lontani dal vero se stimiamo il fatturato dell’anno fiscale di Wincor Nixdorf, chiuso il 30 settembre, attorno ai 115 milioni di euro, corrispondenti ad una crescita, questa ufficiale, del 30,4%. Un risultato davvero notevole, pur se fotografa l’andamento del mercato a fine settembre, dovuto ad una componente verticale, ossia il traino della divisione Banking, cresciuta del 40,5% («È un mercato ancora giovane» chiosa l’amministratore delegato della filiale italiana Stefano Salteri con un pizzico di understatement) ed una componente orizzontale, ossia l’esplosione dei servizi, cresciuti di oltre il 45%. La divisione Retail, che in qualsiasi altra società con la sua crescita del 7% avrebbe fatto una ottima figura, in questo contesto sembrerebbe fare invece la figura dell’ultimo della classe.
Ma si tratta di una opinione sbagliata: «La divisione Retail deve affrontare un mercato sostanzialmente di sostituzione – sottolinea il responsabile Fausto Caprini -. Perciò il nostro risultato deve essere considerato pienamente soddisfacente».
Il 2009 si presenta più difficile ma Salteri è fiducioso di crescere ancora a due cifre anche se a ritmi inferiori a quelli passati. La carta vincente ancora una volta sarà la sinergia, su tutta la filiera aziendale dalla progettazione all’assistenza post vendita, tra le varie soluzioni self service, sia bancarie che retail e il traino continueranno ad esserlo il mercato bancario e i servizi: «Non solo abbiamo la più alta share, ossia il 48%, nella spedizione degli Atm evoluti, ma siamo anche molto bravi ad integrare hardware e software multivendor anche sotto il marchio di nostri concorrenti – commenta Salteri -. Potremmo dire “alla Intel” che in 4 Atm su 10 c’è Wincor Nixdorf inside! Inoltre 7000 Atm sono collegate al nostro Customer Center per la diagnostica remota, e ciò ha fatto aumentare di molto la disponibilità di queste apparecchiature».
Il fiore all’occhiello della divisione Retail sono i sistemi Epos