Microsoft lo aveva annunciato sul proprio account Twitter che era in procinto di presentare “il nuovissimo Windows 1.0, con MS-Dos Executive, Orologio e molto altro” (puoi leggere la storia qui) e l’azienda ha mantenuto le promesse.
Ma non si tratta di una nuova veste di Windows 10 o di qualche rivoluzionario rilascio open source: come era ormai diventato chiaro, la campagna social di “retro-marketing” era stata ideata per il lancio, avvenuto in questo stesso periodo, della nuova stagione della serie televisiva Stranger Things 3 su Netflix.
Stranger Things è la popolarissima serie Tv fantascientifica ambientata negli anni Ottanta e la cui stagione 3 ci porta proprio nel 1985, che, guarda caso, è l’anno di rilascio di Windows 1. Ecco quindi il collegamento principale: la campagna social ora si è concretizzata nell’app Windows 1.11.
Naturalmente, non si tratta affatto di una rivisitazione del sistema operativo, bensì di un’app che richiede Windows 10 versione 10240.0 o successiva tra i requisiti di sistema. E i floppy disk inseriti nei tweet da Microsoft si confermano come un puro e semplice richiamo alla nostalgia, dato che l’app pesa più di 770 MB.
Purtroppo, però, i fan italiani rimarranno, almeno al momento, a bocca asciutta: l’app in edizione speciale per Stranger Things 3 è infatti disponibile solo in lingua inglese e solo sullo Store americano.
Windows 1.11 è dunque un’app che rappresenta una vera e propria operazione nostalgia. Anch’essa ci riconduce nel 1985 in un’ambientazione ricreata in una app edizione speciale ispirata a Windows 1.0 e a Stranger Things 3.
L’app, spiega Microsoft, consente di esplorare i misteri e i segreti della serie Tv e di sbloccare contenuti speciali e easter egg legati a Stranger Things, alcuni dei quali unici e peculiari della stagione 3, nonché di giocare con retro-game.
La scheda dell’app Windows 1.11 edizione speciale per Stranger Things 3 è accessibile a questo link del Windows Store.