Panos Panay, Chief Product Officer per Windows e Devices di Microsoft, ha condiviso con gli utenti di Windows 10 alcune importanti novità in arrivo per la piattaforma, sul blog ufficiale dell’azienda.
Alla luce della fondamentale importanza che gli strumenti di smart working e di apprendimento a distanza hanno assunto, in un futuro abbastanza vicino la funzione Meet Now sarà integrata nella barra delle applicazioni di Windows, rendendo ancora più semplice e veloce connettersi con altre persone.
Questa funzione è stata in effetti già introdotta in anteprima nella Insider Preview Build 20221 di Windows 10 e consente di avviare facilmente una videochiamata con un clic sull’icona Meet Now presente nell’area di notifica della barra delle applicazioni di Windows 10, senza dover effettuare prima alcun download o doversi registrare.
Meet Now consente di iniziare una videochiamata o un meeting oppure di parteciparvi. Il roll-out di questa funzione è stato inizialmente avviato per un gruppo ridotto di Insider nel canale Dev, per aiutare Microsoft a identificare rapidamente i problemi che possono avere un impatto sulle prestazioni e sull’affidabilità. Verrà poi gradualmente esteso a tutti gli altri iscritti al Dev Channel.
Presto, ha affermato ancora Panay, il team di Microsoft lancerà il Windows 10 October 2020 Update, che porterà altre nuove funzionalità e ulteriori strumenti utili.
Altre interessanti anticipazioni arrivano sul versante ARM.
Microsoft, ha sottolineato il suo dirigente, ha accolto con favore l’entusiasmo che i partner sviluppatori di app stanno dimostrando in relazione a Windows 10 su ARM, a maggior ragione potendo sfruttare i vantaggi in termini di potenza e prestazioni dei processori Qualcomm Snapdragon.
Innanzitutto, Microsoft è al lavoro per rendere Microsoft Edge più veloce e al contempo più leggero nel consumo di batteria. La società di Redmond ha inoltre annunciato che presto rilascerà un client nativo di Microsoft Teams ottimizzato per Windows 10 su ARM.
Microsoft ha intenzione anche di ampliare il supporto per l’esecuzione di applicazioni x64, con l’emulazione x64 che inizierà ad essere implementata nel Windows Insider Program a novembre.
Dietro le richieste degli sviluppatori, anche Visual Studio Code è stato aggiornato e ottimizzato per Windows 10 su ARM.
Per quanto riguarda l’ambito aziendale, Microsoft ha dichiarato il suo impegno nel voler aiutare le organizzazioni a garantire che le loro app funzionino con Windows 10 e Microsoft 365 Apps su dispositivi ARM64 con App Assure.
Microsoft, ha assicurato Panay, sta anche lavorando a stretto contatto con partner tecnologici quali Acer, HP, Lenovo e Samsung affinché i clienti possano sfruttare le opportunità offerte da Windows 10 su architettura ARM.