Un indizio sulla data di rilascio di Windows 11 viene da un tweet pubblicato da Microsoft, che mostra la schermata d’avvio del sistema, con una data e un orario: le 11 e 11 del 20 ottobre. Il particolare è stato notato da Betanews e ripreso da molti.
Al di là delle indiscreszioni, Microsoft potrebbe ufficialmente annunciare la data di rilascio di Windows 11 entro un paio di settimane, quindi in tempo per le festività natalizie, come programmato lo scorso giugno.
Windows 11 è al momento disponibile per i beta tester e, sebbene il sistema operativo sembri stabile, vanno ancora approfondite diverse funzionalità chiave annunciate in anteprima, tra cui il supporto per le app Android, una delle funzioni più richieste.
Nel frattempo, sempre su Twitter, Microsoft torna a porre l’attenzione sull’accessibilità di Windows 11.
Secondo quanto dice Jeff Petty, responsabile dell’accessibilità di Windows, la tecnologia accessibile è un elemento fondamentale cdi Windows 11: un’esperienza Windows più accessibile ha il potere di aiutare ad affrontare il divario della disabilità, per contribuire a maggiori opportunità di istruzione e lavoro per le persone in tutto il mondo.
Windows 11 è stato riprogettato per la produttività, la creatività e la facilità d’uso. Il menu Start, la ricerca, la barra delle applicazioni, le impostazioni e molte altre funzionalità che ti aspetti, diventano più semplici, con un design moderno, fresco e pulito.
L’accessibilità è stata presa in considerazione sin dall’inizio, con revisioni del design inclusive di funzionalità nuove e riprogettate. E, oltre alla progettazione per l’accessibilità con e per le persone con disabilità, sono stati impiegati test di conformità Trusted Tester, test di usabilità e altri processi per garantire che Windows 11 sia accessibile e disponibile entro la fine dell’anno.
Tematiche che sono riprese anche dal tweet che ha dato il via alle elucubrazioni sulla data di rilascio, dove si pone l’accento sull’estetica, come anticamera dell’accessibilità.
Windows 11 offre tecnologie assistive familiari come l’assistente vocale, la lente di ingrandimento, i sottotitoli codificati e il riconoscimento vocale di Windows per supportare gli utenti di tutti i tipi di disabilità.
Windows 11 supporta anche le tecnologie assistive create dai partner, inclusi lettori di schermo, programmi di ingrandimento, servizi CART, comandi vocali e altre esperienze.
Le persone non vedenti possono fruire di nuovi schemi sonori. Windows 11 include suoni diversi per temi chiari e scuri più accessibili.
Le persone con sensibilità alla luce e le persone che lavorano per lunghi periodi di tempo possono godere di temi di colore, inclusi i nuovi temi scuri e i temi ad alto contrasto reinventati. I nuovi temi a contrasto includono combinazioni di colori personalizzabili e esteticamente gradevoli che rendono le app e i contenuti più facili da vedere.
Non udenti e con problemi di udito, studenti di lingue e persone in ambienti rumorosi o silenziosi possono fruire di temi di sottotitoli ridisegnati che sono più facili da leggere e personalizzare.
Inoltre, più gruppi di utenti possono usufruire della digitazione vocale di Windows, che utilizza l’intelligenza artificiale per riconoscere il parlato, trascrivere e punteggiare automaticamente il testo.
Non vedo l’ora di provare questo windows 11.
Già in windows 7 vi erano le accessibilità per noi non vedenti parlo in particolar modo di narrator, ma man mano narrator passando da windows 8 poi da windows 8.1 e da windows 10 è molto migliorato e si può sicuramente dire che è un discreto screen reader per noi non vedenti.
Ma per ora non posso affermare da utilizzatore di screen reader che narrator sia comparabile con jaws e Nvda ossia screen reader di terze parti.
Anche se il sogno di molti di noi non vedenti è di poter usare in tutto e per tutto anche nell’ambito lavorativo narrator con windows senza dover usare screen reader di terze parti.
In quanto usando narrator per uso privato windows si usa egregiamente ma se si deve usare in modo lavorativo non posso affermare tutto ciò visto che noi non vedenti non possiamo usare il maus.
Inoltre un’altra cosa che mi piacerebbe che ci fosse presente in windows 11, visto che microsoft ha di recente acquistato le sintesi vocale di nuance, sarebbe bello se in windows 11 fossero integrate di default in quanto almeno per quanto concerne le voci italiane ve ne sono solamente 2 ossia elsa e cosimo.
Mentre con le sintesi vocale di nuance cen’è più di 30 di tutte le lingue e di alta qualità.
Queste sono le migliorie che microsoft dovrebbe adottare. Poi belle emogi o dei bei grafici queste sono superfle a mio modesto avviso.
Che si lavori in modo concreto sull’accessibilità per una maggior inclusione e integrazione e di non dover sempre adoperare screen reader di terze parti.