La nuova versione dell’Os leggero di Microsoft (la 4.1) apre a IpV6 e al framework per i Web service.
Microsoft ha reso disponibile l’aggiornamento del suo sistema operativo embedded Windows Ce .Net. Tra le principali novità è in evidenza il supporto delle ultime tecnologie per la connettività Ip e una nuova versione, ancora in fase beta, del framework di sviluppo .Net "compatto". La versione 4.1 è il primo aggiornamento del sistema operativo Windows Ce .Net, rilasciato nel gennaio scorso e destinato a personal digital assistant, telefonini intelligenti e altri dispositivi tascabili prodotti da aziende come Hotachi, Nec, Samsung Infromation Systeòs e ViewSonic. La nuova versione supporta anche Ipv6, una compatibilità che in futuro potrebbe risultare determinante anche in vista del contemporaneo supporto del normale Ipv4. Altri sviluppatori di sistemi embedded, come Wind River Systems, hanno recentemente aggiunto la sesta, futura versione di Ip ai loro ambienti operativi. Nel caso di Microsoft, per Ipv6 c’è stata la collaborazione con l’inglese Lancaster University, i cui ricercatori hanno scelto questa piattaforma per le loro attività rivolte all’evoluzione degli apparati mobili. Un’altra miglioria riguarda come si è detto la nuova versione, al momento sperimentale, di .Net Compact Framework, la piattaforma di sviluppo di servizi Web per palmari. Il sistema operativo include anche il supporto della versione 5.0 della Api Microsoft per il riconoscimento vocale e la conversione testo-parlato. Dopo l’annuncio da parte di Microsoft sono subito arrivate le prime adesioni dell’industria dei costruttori. Ancora prima del rilascio ufficiale Samsung Semiconductor aveva annunciato una nuova linea di processori Arm ottimizzati per la nuova versione del sistema operativo. Anhce Via Technologies con la sua architettura Eden ha confermato il supporto di Ce .Net versione 4.1. La nuova piattaforma consentirà l’uso di programmi che sarebbero stati troppo voluminosi e complessi nelle versioni precedenti di Windows Ce .Net. Secondo Microsoft questa edizione offrirà un miglior rendimento di applicazioni come Internet Explorer e Windows Media Player eseguite sui computer palmari. Sono state potenziate anche le funzionalità del client basato sul Remote Display Protocol, il sistema che consente di ospitare una applicazione su un server remoto, utilizzando i palmari come terminali "ultra-sottili".
