Lo dice Oracle: anche dal punto di vista delle prestazioni la versione per sistemi Windows sarebbe ormai del tutto equivalente a quella concepita per i server Linux.
Oracle è voluta tornare a spingere l’acceleratore su MySql offrendo alcuni
dettagli circa il miglioramento del supporto per la piattaforma Windows.
Nel corso del “webcast” svoltosi recentemente, i responsabili della
società guidata da Larry Ellison hanno sottolineato gli sforzi che si sono compiuti
per integrare MySQL 5.5 con Windows enumerando anche gli interventi
che verranno posti in campo, in futuro, per legare a doppio filo il Rdbms con
il sistema operativo targato Microsoft.
Diversi portavoce di Oracle hanno affermato come sia proprio Windows ad essere
considerata la piattaforma “numero uno” per MySql. Anche dal
punto di vista delle performance, secondo Oracle, la versione per sistemi Windows
di MySql sarebbe ormai del tutto equivalente a quella concepita per i server
Linux.
Secondo Tomas Ulin, vice president of engineering per il progetto MySql, i passi
in avanti compiuti con MySql 5.5 sono enormi ma nel giro di 12-18 mesi, gli
utenti Windows potranno fidare su prestazioni in lettura ed in scrittura mai
viste in precedenza.
Pur considerando Windows come “piattaforma ideale” per MySql, i portavoce di
Oracle hanno lanciato la sfida alle soluzioni database di Microsoft,
in particolare a Sql Server. A memoria, è la prima volta che Oracle
– dopo l’acquisizione di Sun Microsystems – si pone in competizione così diretta
con le soluzioni della società di Steve Ballmer.
Tuttavia, Oracle ha anticipato come continuerà il supporto delle soluzioni
di sviluppo Microsoft, come Visual Studio 2010, che potrà contare su una nuova
versione del driver in grado di permettere la connessione a basi di dati MySql
(“Connector/Net 6.4“).