Microsoft traccia la matrice degli upgrade: la migrazione da XP Pro alla nuova Home Basic richiede l’installazione da zero
Con la prima release candidate di Vista in avvicinamento, Microsoft ha reso pubblica
una tabella che riassume in che termini le versioni di Windows attuali potranno
essere aggiornate alle nuove release di Vista.
Due sono le strade possibili; l’in-place upgrade (che
consente di aggiornare il sistema operativo mantenendo le impostazioni, i file
e le applicazioni) e il clean install, ovvero un’installazione
da zero che necessita del backup dei dati e della successiva reinstallazione
delle applicazioni e il ripristino delle impostazioni preferite.
La tabella mostra ad esempio come il passaggio da XP Pro a Vista Home Basic
o Home Premium richieda una installazione da zero, mentre XP Home può
essere aggiornato senza problemi.
Windows 2000 richiede in ogni caso una clean install (anche se si conserva
il diritto di acquistare una versione di aggiornamento di Vista). Chi utilizza
le vecchie versioni di Windows (98, ME) ormai
non più supportate da Microsoft non potrà fare nessun tipo
di upgrade e dovrà comprare una nuova copia di Vista.
Vista Home Basic | Vista Home Premium | Vista Business | Vista Ultimate | |
Windows XP Pro |
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Windows XP Home |
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Windows XP Media Center |
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Windows XP Tablet PC |
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Windows XP Pro x64 |
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Windows 2000 |
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• Clean Install
• In-place upgrade
Per capire se il proprio PC è in grado di supportare Vista, Microsoft
ha rilasciato la versione beta dell’Upgrade
Advisor Tool.