Compaq, Dell e Hewlett-Packard si sono accordati con la società di Redmond per mettere in commercio personal computer Windows-Xp-ready. Ma c’è chi contesta che la configurazione necessaria sia nettamente superiore a quella proposta da Microsoft.
Microsoft e alcuni vendor di pc, tra cui Dell,
Hewlett-Packard e Compaq, stanno lanciando il programma
Windows-XP-ready. Lo scopo è quello di promuovere la vendita di
computer con la licenza del nuovo sistema operativo Windows Xp prima del suo
lancio, che è previsto per il mese di ottobre.
Microsoft sostiene che per supportare Windows Xp, un pc deve
avere installati una versione di Windows 2000 Professional o
Windows Millennium Edition e deve possedere almeno 128 MB di memoria Ram.
Secondo alcuni beta tester e alcuni costruttori di personal computer,
le macchine avrebbero bisogno di 256 MB di memoria per ottimizzare le
performance del nuovo sistema operativo. Anzi, c’è chi dice addirittura che il
pc dovrebbe avere le caratteristiche richieste da Windows 2000, che includono un
processore Pentium III almeno a 300 MHz.
Microsoft ha reso noto che i pc
necessitano di driver addizionali per supportare le richieste minime per
poter far girare Windows Xp Professional e Windows Xp Home
Edition.
I computer di Compaq Windows-Xp-ready
dovrebbero essere disponibili a fine giugno. La società lancerà anche un
programma di upgrade per tutti i pc Windows-Xp-ready acquistati negli
ultimi sei mesi.