marzo 2003 Chi già utilizza Word sa bene che si tratta di un programma quanto mai completo per qualunque esigenza di scrittura. Tutto ciò che si può desiderare da un software di questo tipo è da tempo già presente in Word, così lo spazio per il miglior …
marzo 2003 Chi già utilizza Word sa bene che si tratta di un programma
quanto mai completo per qualunque esigenza di scrittura. Tutto ciò che
si può desiderare da un software di questo tipo è da tempo già
presente in Word, così lo spazio per il miglioramenti nella versione 11
era piuttosto ristretto. Ciononostante gli sviluppatori di Microsoft sono riusciti
a inventarsi ancora qualcosa per migliorare un prodotto di per sé già
ottimo.
Per non saper né leggere né scrivere
Se le funzioni per scrivere erano già complete, allora perché
non pensare a chi deve leggere? Secondo uno studio condotto
da Microsoft, infatti, la maggior parte del tempo passata su Word è dedicata
a leggere documenti scritti da altri oppure testi propri da modificare o appena
scritti. Così, per migliorare l’esperienza della lettura a video,
è stata introdotta in Word 11 la funzione di lettura.
Si tratta di una nuova visuale che mostra due pagine affiancate ad altezza intera
in modo da occupare la maggior area visibile dello schermo. In questo modo la
lettura risulta più naturale, dato che richiede la metà dei cambi
pagina e permette di vedere fogli interi come accade nella realtà quando
si legge una lettera o un fax. Per attivare o disattivare la modalità
lettura è sufficiente premere un pulsante sulla barra principale degli
strumenti. Inoltre è stata implementata la tecnologia Natural
Widths Clear Type, che produce caratteri più chiari e nitidi
sui moderni schermi Lcd, sempre più diffusi non solo in azienda ma anche
fra i consumatori.
A proposito di visualizzazioni, sono disponibili diverse “viste”
dello stesso documento: versione iniziale, finale e revisioni in modo da tenere
sott’occhio il “ciclo di vita” del documento.
Potenziate le funzioni di commento
Tra le altre novità utili per chi deve rivedere i documenti scritti da
altri utenti va segnalato il miglioramente delle funzioni di commento. Senza
modificare direttamente il testo di un documento, il revisore può evidenziare
parte dello scritto e inserire un proprio commento, che viene visualizzato solo
al passaggio del mouse. Questo può essere utilizzato dall’autore
originale per apportare qualche correzione e poi rimosso.
Per evitare che utenti non autorizzati modifichino la formattazione di un documento,
è stata inserita la funzione style locking. In pratica
l’autore di un documento può bloccare l’aspetto grafico
di uno scritto (spaziatura, dimensione e font dei caratteri), per esempio
un modulo che deve essere compilato da altri utenti, lasciando la possibilità
ad altri di modificarne solo il testo o parte di esso.
La grande novità: il supporto di XML
Infine, ma non certo ultima per importanza, c’è la novità
strutturale di Word: il supporto al formato XML. Come noto, l’XML
consente di creare documenti di testo intelligenti (Smart Documents),
cioè che “conoscono” l’oggetto del loro contenuto e
possono interagire con altre applicazioni. In pratica l’autore può
usare marcatori XML per definire schemi logici da applicare ai documenti.
Così ogni parola o paragrafo inseriti nel foglio non saranno semplice
testo ma veri e propri dati, ciascuno con una specifica identità. Questi
dati potranno poi essere riutilizzati e richiamati dinamicamente in altri documenti
o da altre applicazioni come se provenissero da un database.
Con Document Imaging niente più carta
in ufficio
Già incluso nella versione precedente di Office, il programma di gestione
digitale dei documenti di Microsoft è stato aggiornato e potenziato con
nuove funzioni. Document Imaging può essere attivato direttamente dal
menu avvio di Office 11 oppure dall’interno di una qualsiasi delle applicazioni
della suite. Permette di acquisire qualunque tipo di documento utilizzando
uno scanner collegato al computer.
Con la semplice pressione del tasto di scansione, il programma trasforma il
foglio di carta in un’immagine a colori o in bianco e nero da conservare
sul disco fisso in formato digitale. Inoltre permette di eseguire il riconoscimento
ottico dei caratteri in modo da poter modificare facilmente il testo
acquisito in Word.
Pro
• Supporto completo per qualunque tipo di esigenza di scrittura
Contro
• L’enorme quantità di funzioni avanzate può disorientare
l’utente meno esperto
