Otto le aree funzionali verso le quali portare soluzioni tecnologiche e metodologiche end to end: energia e ambiente, edifici e infrastrutture, trasporti, pubblica sicurezza e giustizia, turismo, svago e cultura, istruzione, sanità e servizi sociali e servizi della pubblica amministrazione.
Houston – Il terzo giorno della Worlwide Partner Conference di Microsoft è quello tradizionalmente dedicato allo sguardo al futuro, a quel che sarà e agli impegni che la società prende con i suoi partner e che nel contempo si aspetta da loro.
Quest’anno, oltre al tradizionale keynote di chiusura del Chief Operating Officer Kevin Turner, la sessione della terza giornata è stata anche l’occasione per presentare una iniziativa globale che Microsoft intende intraprendere per meglio indirizzare il Public Sector con l’obiettivo di migliorare la vita nelle città e il modo in cui cittadini e amministrazioni si relazionano.
”Per la prima volta nella storia – ha esordito Laura Ipsen, Corporate Vice President of Worldwide Public Sector – oltre il 50 per cento della popolazione mondiale vive nelle città. C’è un processo inarrestabile in corso, sotto la spinta dell’urbanizzazione, della modernizzazione, dell’informatizzazione e della globalizzazione, che già oggi comporta investimenti ingentissimi in Ict e infrastrutture. Ma nel contempo, al mondo ci sono tre miliardi di persone che ancora vivono con meno di due dollari al giorno”.
È uno scenario complesso, che si delinea per altro in un clima di generale austerity che impone vincoli in termini di spesa.
Ed è qui che inserisce il progetto Microsoft: CityNext, un programma attraverso il quale Microsoft e i suoi partner offrono a cittadini e imprese un supporto concreto ai processi di innovazione e ammodernamento.
Un supporto che passa attraverso le tecnologie mobile, open data, cloud, social enterprise e big data e il focus con l’obiettivo di creare e abilitare nuovi servizi per i cittadini e per le imprese.
C’è un ecosistema di partner disponibile per questo percorso, composto da una comunità di 430.000 realtà in tutto il mondo, cui Microsoft ha dato mandato di focalizzarsi su otto aree funzionali chiave: energia e ambiente; edifici, infrastrutture; trasporti; pubblica sicurezza e giustizia; turismo, svago e cultura; istruzione; sanità e servizi sociali e servizi della pubblica amministrazione.
Non c’è limite dimensionale: il progetto, che non a caso è strettamente integrato alle altre iniziative di Microsoft per promuovere l’imprenditorialità giovanile BizSpark e YouthSpark, si indirizza a realtà urbane di qualunque dimensione. L’obiettivo è favorire l’accelerazione dello sviluppo territoriale, attraverso best practice e attraverso lo sviluppo di soluzioni end to end.
Già coinvolte nell’iniziativa sono tra le altre la città di New York, dove si è sviluppata una soluzione di analisi dei dati di sicurezza pubblica, e le europee Barcellona e Parigi. In Spagna il progetto guarda al mondo open data, in un’ottica di ottimizzazione della produttività dei dipendenti pubblici, mentre a Parigi il tema è la mobilità intelligente.