Una trimestrale oltre le attese di Wall Street, che non convince però Microsoft ad alzare l’offerta.
E’ stata una buona trimestrale quella messa a segno da Yahoo e annunciata nella giornata di ieri.
Buona ma, così come sottolineano questa mattina tutti gli analisti, non abbastanza per spingere Microsoft a rivedere l’entità della sua offerta di acquisto.
Nel primo trimestre dell’esercizio in corso, la società ha registrato infatti un fatturato di 1,35 miliardi di dollari (in crescita del 14% rispetto al pari periodo dell’anno precedente)e utili per 150 milioni di dollari, in crescita rispetto ai 142,4 dell’anno scorso e pari a 11 centesimi per azione, valori, in entrambi i casi, superiori alle attese di Thomson Financial, attestate a 1,32 miliardi e 9 centesimi per azione.
La società ha sottolineato le innovazioni introdotte nel periodo in esame, inclusa la nuova piattaforma di gestione e il video in Flickr, precisando le sue aspettative di crescita per l’advertising online, mercato destinato a raggiungere un valore di 40 miliardi di dollari entro i prossimi 2 anni.
Da parte sua, Microsoft non si è lasciata convincere da questi risultati: l’offerta resta invariata e Yahoo ha tempo fino a sabato per accettarla. Da quel momento in poi, secondo quanto dichiarato da Steve Ballmer, si trasformerà in offerta ostile, con tutte le conseguenze del caso.