Nell’ottica di maggiore focalizzazione sul proprio core business, Yahoo cede le attività acquisite due anni fa.
Zimbra è un prodotto opensource acquisito da Yahoo, insieme con la società sviluppatrice, nel mese di settembre 2007 per una somma pari a 350 milioni di dollari. Software studiato per ottimizzare le modalità di collaborazione tra utenti (“groupware”), sono attualmente in fase di test – sotto l’ala di Yahoo – alcune nuove funzionalità che hanno come obiettivo quello di permettere l’accesso “offline”, quindi anche nel momento in cui la connessione Internet non sia disponibile, delle caselle di posta Yahoo Mail, GMail ed AOL.
A poco più di due anni di distanza, Yahoo si disfa di Zimbra. L’acquirente è VMware che, secondo le prime indiscrezioni avrebbe speso una cifra inferiore rispetto a quanto sborsato nel 2007 da Yahoo.
La società guidata da Carol Bartz sta cercando di risollevarsi da un periodo nero che ha portato al taglio di 2.000 posti di lavoro ed alla chiusura di alcuni servizi.
Secondo quanto dichiarato da uno dei responsabili del progetto Zimbra, Jim Morrisroe, parte della tecnologia ora venduta a VMware continuerà ad essere impiegata all’interno di Yahoo; nello specifico, entro i servizi Yahoo Mail e Calendar. La strada che Yahoo percorrerà, tuttavia, è quella disegnata da Carol Bartz ed orientata prevalentemente sui modelli di business legati all’advertising ed all’editoria.
VMware, da parte sua, mira a proporre servizi cloud-computing alle aziende: Zimbra si inserisce proprio in questo quadro. Sebbene VMware sia conosciuta prevalentemente per le sue soluzioni per la virtualizzazione, la società sta cercando di investire sempre più sulle soluzioni “in-the-cloud”. L’obiettivo è ampliare il portafoglio proponendo ai propri clienti un’offerta ancora più ampia.
Facendo leva sui protocolli POP e IMAP oltre che sullo standard iCal (utilizzato da numerosi software per memorizzare e scambiare dati relativi ad appuntamenti, rubrica ed attività da svolgere), Zimbra si propone di migliorare drasticamente la produttività dell’utente permettendo la consultazione dei propri contatti e dei messaggi di posta elettronica anche quando si è in viaggio e comunque allorquando non sia possibile collegarsi ad Internet.
Zimbra consente anche l’accesso a “Documents”, un’applicazione – fruibile sia in modalità online che offline – che funge da word processor e foglio elettronico. “Zimbra Briefcase”, invece, offre la possibilità di caricare online i documenti prodotti cosicché non sia necessario gestirli come allegati ai messaggi di posta.
Zimbra integra anche un completo sistema per la gestione delle attività. Lo strumento per il “project management” (“Zimbra Tasks”) consente di avviare un progetto, definire le priorità, tenere traccia dello stato di avanzamento, delle date di inizio e di completamento.