Zapier è stato lanciato oltre 10 anni fa con un’idea semplice, sottolinea il team: i computer dovrebbero fare più lavoro per gli utenti. I clienti della soluzione di automazione hanno preso quell’idea e l’hanno portata avanti: oggi automatizzano oltre due miliardi di attività al mese. E con la rapida affermazione dell’intelligenza artificiale, hanno delegato ancora più lavoro.
I clienti, evidenzia ancora il team, stanno già automatizzando più di 50 milioni di attività al mese, specificamente per l’AI in Zapier. Non c’è esempio migliore di come l’AI e l’automazione si stiano unendo per ottenere un grande impatto sul business.
Tuttavia, la maggior parte degli strumenti non è all’altezza dell’automazione dell’AI. Hanno bisogno di istruzioni costanti per funzionare; non possono agire senza l’utente; e faticano a integrarsi con le altre applicazioni.
Ecco perché il team ha ora presentato Zapier Central, uno spazio di lavoro sperimentale in cui gli utenti possono insegnare ai bot AI come gestire le attività nelle proprie app preferite.
Zapier Central combina l’intelligenza dell’AI con una piattaforma di automazione a cui si affidano quotidianamente oltre 2,2 milioni di aziende. Il risultato: bot che lavorano più come colleghi del team che come programmi.
Con Central – spiega Zapier – è possibile:
- Aggiungere l’automazione in modo che il bot lavori in background. Insegnare a ciascun bot gli esatti comportamenti da seguire, senza alcun codice.
- Connettersi a oltre 6.000 app con pochi clic, in modo che il proprio bot possa funzionare ovunque. Central può persino impostare le azioni per l’utente.
- Lavorare con dati in tempo reale da un foglio di calcolo, da Google Doc o da Notion. Basta chiedere e Central farà riferimento alle informazioni più recenti.
- Lavorare fianco a fianco con i bot per completare le attività in qualsiasi app collegata a Central. Chiedere ai bot: “Invia un’e-mail”, “Aggiorna il foglio di calcolo” o “Parlami di questo cliente”.
“Stiamo mettendo Central nelle vostre mani mentre è ancora in fase di sviluppo attivo, in modo da poterlo costruire in base alle vostre esigenze“, afferma Anna Marie Clifton, responsabile di Zapier Central. “Non state solo provando un nuovo prodotto, state dando forma al futuro dell’automazione AI“.
Per accelerare lo sviluppo di Central, Zapier ha acquisito una società chiamata Vowel. Il team di Vowel, compreso l’amministratore delegato Andrew Berman, porta in Zapier una profonda esperienza nel campo dell’intelligenza artificiale, maturata durante la costruzione di uno strumento per le videoconferenze.
Questa mossa sottolinea la convinzione di Zapier che l’automazione AI sia il futuro del lavoro per tutti. E l’intenzione dell’azienda è che questo diventi realtà più velocemente, in modo che clienti possano automatizzare più lavoro.
È possibile iniziare a provare subito Zapier Central.